sabato, gennaio 21, 2006

È un mondo difficile


Dove nulla è permesso, dove si paga il minimo errore, dove anche un piccolo gesto può essere frainteso e tornarti indietro, dove il "tagliandino" dei tuoi non basta più per pararti le spalle.
E noi questa donna la vogliamo ricordare così, con il suo sorriso da Pink Ladies, con il suo aiuto agli immigranti, con il suo pensiero la mattina verso il treno e la stazione di "Lò" (Rho).

È bastato inserire il nome aziendale nel blog per farci balzare al secondo posto in Google sotto la "parola chiave" p*r*o*c*h*i*f*a*r (la metto con le stelline così non ci finiamo ancora...)
Un semplice richiamo del capo, poi le foto di Cravegna, l'alcool, e quel file audio in cui si sentiva chiaramente "piantala di chiamarmi Samola paria del c***o".

E nulla più.. ora la vedo presso Missori con il Sangue di Giuda in mano e il sangue amaro in corpo ma lei rimarrà per sempre la mia cara amica Samu.

3 Comments:

Blogger La Samu said...

Avevo fatto la spunta di quanta poca gente mancava al fotomontaggio del Ghira... e neanche a farlo apposta eccomi qua... barbona x caso, o x volere? beh magari al capo faccio vedere come sarei finita se avesse aperto bocca ai "piani alti"... scatterà la risata? buona giornata

08:44

 
Blogger Ghira said...

Un pericolo scampato o una minaccia? A reinserire il nome del posto dove lavori nel blog ci vuole così poco...

10:49

 
Blogger La Samu said...

Minaccia, è proprio la parola esatta... sono sotto controllo ora... se quindi non volete iniziare a cercare un nuovo posto di lavoro a una vosta amica, sotterriamo la cosa e teniamoci il blog tutto x noi........

11:11

 

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